giovedì 1 agosto 2013

Proteggere i cani da caldo e afa: i consigli dell'ENPA

Come proteggere cani (ma anche gatti e altri animali) dall'afa e dalla calura estiva? Questa è una domanda che dovrebbero porsi tutti i proprietari di amici a quattro zampe in quanto particolarmente sensibili alla stagione estiva e al caldo. La salute di cani e gatti sta molto a cuore a noi di Shoolit, soprattutto da quando abbiamo aperto il nostro personale angolo Dog Store all'interno del sito, e oggi vogliamo condividere con voi il vademecum che raccoglie i consigli dell'ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali, per imparare a proteggere i cani dal caldo e dall'afa. I cani e i gatti non sono come noi, non possono sudare per regolare la loro temperatura corporea, pertanto hanno bisogno del nostro aiuto, e della nostra attenzione, per superare senza problemi la stagione estiva.
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Ricordate che i vostri animali hanno il diritto di condurre una vita sana e felice, non sono oggetti ma esseri viventi sensibili e rispettabili e difenderli dal caldo e dall'afa è uno dei compiti principali di un buon padrone consapevole e amante del proprio cane! Ricordate inoltre che quando vedete un cane in difficoltà, abbandonato all'interno di un'auto o lungo la strada, o quando siete a conoscenza di maltrattamenti di cani, gatti o altri animali da parte di qualche persona, o meglio delinquente, è vostro diritto (e dovere) allertare le autorità per richiedere il loro intervento. Come diceva Mahatma Gandhi: "La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui essa tratta gli animali". Alla fine del post troverete un riepilogo con tutti i numeri utili contro abbandoni e maltrattamenti.
Ecco a voi il Vademecum con le 8 regole ENPA per evitare che cani, gatti e altri animali soffrano a causa del caldo estivo:
1 -  Non “dimenticare” mai un animale incustodito dentro l'auto: in questo periodo la temperatura interna dell'abitacolo sale rapidamente, anche con i finestrini aperti, e può raggiungere fino a 70°. Lasciarli nell’abitacolo dunque è una disattenzione che può condannarli a morte. 
2 - Se si dovesse notare un animale chiuso all’interno di un’automobile prestare attenzione ai sintomi di un colpo di calore (problemi di respirazione, spossatezza generalizzata). In questi casi un intervento immediato può salvargli la vita: se non si riuscisse a rintracciare il proprietario dell’autovettura, chiamare subito le forze dell’ordine. Fino al loro arrivo, è necessario cercare di creare ombra sistemando ad esempio alcuni giornali sul parabrezza e, nel caso in cui i finestrini non dovessero essere completamente chiusi, versare dell’acqua all’interno per bagnare l’animale o farlo bere. In casi estremi è accaduto che cittadini abbiano rotto il finestrino dell’automobile per soccorrere il quattro zampe ed evitargli una morte certa. In queste circostanze l’Enpa, considerando prevalente la salvezza dell’animale, ha offerto il proprio sostegno legale. 
3 - In caso di ipertermia (la pelle scotta, l’animale barcolla o ha difficoltà a respirare) è necessario abbassargli la temperatura bagnandoli con acqua fresca e applicando nell’interno coscia i siberini (i contenitori quadrati che contengono acqua ghiacciata e che vengono usati per tenere bassa la temperature dei frigoriferi portatili) coperti con una busta o con del tessuto per evitare di ferire la pelle dei quattro zampe. 
4 - Non costringere i cani a sforzi eccessivi. Sono assolutamente da evitare le passeggiate nelle ore più calde della giornata: oltre al colpo di calore, l’animale può scottarsi le zampe sull'asfalto arroventato. E' consigliabile portare con sé una bottiglietta di acqua e una ciotola. Da evitare anche le gare o le attività sportive. 
5 - Anche i pet sono soggetti alle scottature solari. E' possibile proteggerli applicando una crema solare ad alta protezione alle estremità bianche e sulle punte delle orecchie prima di farli uscire. 

6 - Per i pesciolini: chi dovesse possedere un acquario non dovrebbe esporlo al sole diretto. E' inoltre importante cambiare l'acqua regolarmente avendo cura di togliere le alghe che si formano. Chi avesse un laghetto in giardino deve riempirlo regolarmente per compensare l'acqua che evapora e sostituire così l'ossigeno perso. Lo stesso vale per canarini e criceti che non dovrebbero essere costretti alla cattività e che, comunque, non dovrebbero mai essere lasciati sul balcone al sole diretto; le gabbiette vanno posizionate in un luogo fresco, arieggiato e ombreggiato. 
7 - Attenzione ai parassiti. Meglio applicare preventivamente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia: alcuni prodotti per cani possono essere letali per i gatti. Per i cani è fondamentale prevenire le punture dei flebotomi (sono simili alle zanzare) che possono trasmettere la leishmaniosi. In commercio sono disponibili anche preparati a base di olio di Neem, potente disinfettante e antiparassitario, che non presenta alcuna controindicazione anche per i soggetti più sensibili. 
8 - Allarme parassiti anche per i conigli e le cavie. In questo caso è necessario ispezionare attentamente ogni giorno l’animale per verificare l'eventuale presenza di uova di mosche sul pelo (infestano anche i cani), tenere pulito il luogo in cui vivono e cambiare almeno due giorni alla settimana la lettiera o il fondo. 
In caso di dubbi è consigliabile consultare il proprio veterinario di fiducia o le oltre 150 sezione Enpa presenti sul territorio nazionale!
Ecco i numeri utili da chiamare in caso di emergenza per segnalare smarrimenti, avvistamenti o per denunciare maltrattamenti:
Numero Verde ENPA Anti Abbandono (attivo a luglio e agosto): 800 137 079
Numeri Telefonici ENPA Sede Centrale di Roma: 06 3242873 - 06 3242874
Pagina Web per cercare la sede ENPA più vicina: http://www.enpa.it/it/
Numero Telefono Corpo Forestale dello Stato: 1515
Numero Vigili del Fuoco (in caso di situazioni particolari): 115
Numero Telefono Guardia Costiera o Capitaneria di Porto (se l'animale è in mare): 1530
Nel caso in cui aveste assistito a un maltrattamento di animali siete autorizzati a rivolgervi a Carabinieri (112), Guardia di Finanza (117), Polizia di Stato (113) e alle Forze di Polizia Locali del Comune in cui vi trovate.

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